Scritto da: Paolo Abrami, il 24/10/2024 | #Personale Sicurezza
Forsic ti offre due pacchetti completi per iniziare con il piede giusto per la tua sicurezza.
Forsic supporta le imprese neo-costituite con un apposito servizio, che include:
Quali sono esattamente i requisiti di sicurezza per le imprese neo costituite?
Fin dall'inizio delle attività, le nuove aziende devono garantire che i loro dipendenti operino in un ambiente sicuro e protetto, rispettando le normative vigenti in materia di salute e sicurezza.
In Italia, il Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, stabilisce gli obblighi che ogni datore di lavoro deve rispettare per prevenire incidenti e malattie professionali.
Ecco quali sono i principali requisiti di sicurezza per le nuove imprese:
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è uno dei pilastri della sicurezza aziendale. Questo documento obbligatorio serve a identificare e valutare tutti i rischi presenti nel luogo di lavoro, adottando misure preventive e protettive per minimizzarli.
La redazione del DVR è obbligatoria per tutte le aziende che hanno almeno un lavoratore. Il documento deve essere stilato dal datore di lavoro in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) e, se presente, il Medico Competente.
In caso di mancanza del DVR, l'azienda rischia sanzioni molto pesanti, tra cui multe e sospensioni delle attività.
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è una figura obbligatoria in tutte le aziende e ha il compito di coordinare tutte le attività legate alla sicurezza sul lavoro.
Il datore di lavoro può decidere di ricoprire personalmente questo ruolo (se possiede la formazione adeguata) oppure di nominarne uno esterno.
L'RSPP deve avere una formazione specifica e aggiornarsi periodicamente. È responsabile della valutazione dei rischi, della stesura del DVR, dell'organizzazione delle misure di prevenzione e dell'addestramento dei lavoratori sui temi della sicurezza. Inoltre, collabora con il Medico Competente e altri consulenti della sicurezza per garantire che le procedure siano rispettate.
Per alcune attività, la nomina di un Medico Competente è obbligatoria. Il Medico Competente è un professionista che collabora con l'azienda nella prevenzione delle malattie professionali e nella tutela della salute dei lavoratori.
Il suo ruolo principale è quello di eseguire la sorveglianza sanitaria, che include visite mediche periodiche e la valutazione dello stato di salute dei dipendenti in relazione ai rischi cui sono esposti.
Alcuni esempi di mansioni per cui è obbligatoria la sorveglianza sanitaria includono lavori con esposizione a rumori, vibrazioni, sostanze chimiche pericolose e utilizzo di attrezzature che richiedono particolari capacità fisiche o cognitive.
Il Medico Competente, dopo aver effettuato le visite mediche, rilascia un giudizio di idoneità che attesta la capacità del dipendente di svolgere determinate mansioni. La mancata sorveglianza sanitaria comporta sanzioni per il datore di lavoro.
La formazione dei lavoratori è un altro requisito essenziale per le aziende neo-costituite. Ogni dipendente deve essere adeguatamente informato e formato sui rischi specifici presenti nel luogo di lavoro e sulle misure di sicurezza da adottare.
Il Decreto Legislativo 81/2008 prevede diversi tipi di corsi di formazione, tra cui:
La formazione deve essere aggiornata periodicamente e ogni lavoratore deve ricevere un attestato che certifica la partecipazione al corso.
Le aziende neo-costituite devono garantire che tutte le attrezzature di lavoro siano sicure e conformi alle normative vigenti. Questo include la manutenzione periodica delle macchine, la verifica delle condizioni di sicurezza e l'addestramento dei dipendenti sull'uso corretto delle attrezzature.
Oltre a questo, devono essere forniti i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) quando richiesto. I DPI sono strumenti come caschi, guanti, occhiali protettivi, tappi per le orecchie, mascherine, ecc., che proteggono i lavoratori dai rischi specifici del loro ambiente di lavoro. È responsabilità del datore di lavoro fornire questi dispositivi e assicurarsi che vengano utilizzati correttamente.
Alcuni ambienti di lavoro richiedono certificati di sicurezza, come la certificazione per impianti elettrici, antincendio e attrezzature a pressione. Le imprese neo-costituite devono assicurarsi che tutte le installazioni siano conformi alle normative di sicurezza e sottoposte a verifiche periodiche.
Le verifiche devono essere effettuate da enti certificati e, in caso di anomalie, l'azienda è tenuta a intervenire tempestivamente per risolvere i problemi identificati.
Il piano di emergenza ed evacuazione è obbligatorio per tutte le aziende con più di 10 lavoratori (10° compreso), aziende aperte al pubblico con potenziale presenza di almeno 50 persone o aziende che hanno il certificato di prevenzione incendio (CPI). Questo piano deve contenere le procedure da seguire in caso di incendio, terremoto, fuga di gas o altre emergenze.
Il piano deve essere comunicato a tutti i dipendenti e l'azienda è tenuta a organizzare periodicamente delle esercitazioni di evacuazione per garantire che tutti sappiano come comportarsi in caso di emergenza.
Le imprese neo-costituite devono tenere un registro degli infortuni e delle malattie professionali, in cui annotare tutti gli incidenti e i problemi di salute che si verificano sul posto di lavoro. Questo registro serve per monitorare l’efficacia delle misure di sicurezza adottate e identificare eventuali aree critiche su cui intervenire.
Ogni incidente deve essere segnalato e, nei casi più gravi, l'azienda deve inviare una comunicazione agli enti preposti come l'INAIL e l'ispettorato del lavoro.
Le aziende devono anche rispettare una serie di obblighi di comunicazione verso enti come l'INAIL, l'ASL e l'ispettorato del lavoro. Ad esempio, devono comunicare l'assunzione di lavoratori, eventuali infortuni sul lavoro e la nomina del RLS.
Inoltre, le imprese neo-costituite possono essere soggette a controlli periodici da parte degli enti di vigilanza per verificare il rispetto delle normative di sicurezza. È quindi fondamentale che l'azienda sia sempre preparata e aggiornata su tutte le procedure.
Paolo Abrami è il co-fondatore e co-titolare di ForSic e ha esperienza di oltre 20 anni nel mondo della sicurezza aziendale. [Leggi il CV di Paolo Abrami]